martedì 14 gennaio 2020

Perdere il pelo è pulizia, vale quanto l'abbandono di ciò che è andato per vedersi ricoprire da ciò che è già arrivato o arriverà.
Perdere il pelo è rinnovarsi, vale quanto imparare a riconoscersi impotente per convincersi che mettersi a lavoro aiuta a riscoprirsi vigorosi.
Non perdere il vizio è sinonimo di personalità, consapevolezza per ciò che si rappresenta e impegno per ciò che si vuole realizzare.
Non perdere il vizio è conferma avuta, principio certificato, certezza sperimentata, riprova appurata.
Meglio essere lupi senza pelo ma pur sempre attenti alla ricerca della propria preda, piuttosto che volpi poco furbe che non perdono il vizio di giudicare, smarrite nel rischio di essere ammazzate prima o poi da qualche cacciatore privo di porto d'armi.
La vita è un complimento sottile da gustare, non una frase fatta da interpretare; una risata inaspettata che richiama attenzione dentro uno spettacolo apparentemente triste.
La vita è godere per la proiezione della propria esistenza, magari seduti e rilassati sopra una comoda poltrona in galleria, dove lo spettacolo di un pelo vecchio che cade per dar vita a un pelo nuovo che nasce, aiuta corpo e anima a considerarsi migliori.




meraklidikos@gmail.com

Nessun commento:

Posta un commento