giovedì 14 dicembre 2023

L'amico del cuore non esiste.
È un concetto troppo impegnativo, estremamente difficile da spiegare, quasi impossibile da comprendere.
Esiste l'amico, punto, quello con cui ti fa piacere chiacchierare sempre, sorridere spesso e piangere ogni tanto.
L'amico è possibile, te ne accorgi perché quando esiste lo senti, lo vivi.
Ovunque si trovi, vicino o lontano che sia, ha la capacità di convincerti sempre che non ti tradirà mai.
Potrai essere certo di aver trovato il tuo tesoro solo quando riuscirai a credere che la persona con cui stai correndo la maratona della tua esistenza vale quest'immagine.
Oggi siamo arrivati al traguardo.
Ti aspetta un podio tutto d'oro conquistato a suon di lacrime.
Si continua a correre però, ognuno per la sua strada, ognuno incontro ai propri sogni.
Chi verso l'immensità del mare, chi verso la maestosità delle montagne.
L'amico del cuore non esiste, ma esisti ed esisterai per sempre tu.
Quel giorno tanto atteso finalmente è arrivato: conquista i traguardi a cui hai sempre ambito e non sfidare mai il tempo.
La corsa è una compagna di viaggio e non va mai cronometrata, e tu sai bene cosa vuol dire saper aspettare.
Coccola la tua nuova vita e taglia ogni nastro che riuscirai ancora a conquistare.
Io rimarrò nascosto ad aspettarti, vicino a tutti i podi che arriveranno, per festeggiare ancora con te, come abbiamo sempre fatto da quando ci siamo conosciuti tanti anni fa.
Viva l'amicizia.
Viva mamma Polizia di Stato.
Viva la vita che cambia.
Ciao Rosario: arrivederci a presto nella tua Sicilia.




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lunedì 4 dicembre 2023

"Sport, salute e legalità: i rapporti tra tifoserie, società sportive e forze dell'ordine".
Questo il tema discusso nel corso dell'interessante convegno organizzato dall'organizzazione sindacale FSP - Polizia di Stato.
Tra i relatori il dr. Giampietro Moscatelli, direttore del CNIMS (Centro Nazionale di informazione sulle manifestazioni sportive dell'Ufficio Ordine Pubblico della Segreteria del dipartimento di P.S.), il dr. Manuel Toscano, psicologo per lo sport dell'area Juventus e Nazionale Italiana di SCI di fondo.
Malù Mpasinkatu, direttore sportivo e opinionista televisivo, e lui, il dr. Alfredo Trentalange, dirigente benemerito A.I.A., già Presidente dell'A.I.A. e del settore tecnico della stessa associazione.
Al termine della mattinata, già di per se ricca di numerosi spunti di riflessione, ho avuto la fortuna di pranzare seduto al suo fianco e di poter scambiare diverse opinioni sul calcio che un tempo mi apparteneva e quello più moderno di cui proprio non riesco ad innamorarmi.
Ho conosciuto una bella persona, un professionista che ha saputo rivestire i diversi ruoli da lui ricoperti con grande ricchezza morale, nel rispetto di un'etica sportiva di raro spessore.
Grazie alla chiacchierata che mi ha concesso, ho capito quante volte ho sbagliato a giudicare eccessivi tutti i cartellini gialli e rossi che ho collezionato nella mia carriera amatoriale, concludendo che entrambi quei colori erano e rimarranno moniti educativi, spunti di riflessione, strumenti per diventare migliori.
Se potessi tornare indietro...
Grazie Signor arbitro, grazie davvero.
Spero che tutti i bambini, i giovani e gli adulti che amano il calcio e lo sport in genere, non ci mettano troppo tempo a comprendere quello che oggi lei, con tanta umiltà, ha raccontato a tutti i presenti, e cioè che ogni gioco, compreso quello del vivere, comporta delle regole, e solo con il rispetto di quelle regole si può raggiungere la pace.



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venerdì 24 novembre 2023

Le ombre.
Forse sono loro a rappresentare meglio quello che un giorno saremo.
Sono sagome astratte, identiche a ciò che le riflette.
Quando ci mettiamo in posa senza riuscire a stare perfettamente immobili, ci accorgiamo che il risultato di ciò che sviluppiamo rappresenta veri e propri fantasmi.
A volte ricordano angeli buoni, altre demoni cattivi.
Chissà quanto saranno grandi le nostre sagome quando ci verrà ritirato il permesso di soggiorno su questa terra.
Se ci ritoveremo obesi o smagriti, immobili o in movimento, volatili o stabilmente piantati a terra.
Chissà in quale girone dantesco finiremo, se vicini al calore soffocante dell'inferno o alla grazia rigenerante del paradiso.
Chissà quanto ci mancherà poter abbracciare le persone che amiamo e sentire il loro profumo.
Le ombre.
Sarebbe utile osservarle più spesso per non arrivare in ritardo ad accorgersi di non essere in realtà ciò che agli occhi degli altri crediamo di essere.




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mercoledì 22 novembre 2023

Capita di viverci in questo mondo, e magari a un certo punto ti rendi pure conto che dentro la vita che stavi scrivendo dovrai scriverne un'altra.
Capita di conquistare la felicità e di perderla dopo un attimo senza conoscerne le ragioni.
Capita di risvegliarti nuovo, restaurato di certo più nell'anima che nel corpo, ma ancora orgogliosamente vivo.
Capita di sentirti amato e desideroso di amare, tutti e indistintamente.
Capita di vivere senza casco su questa terra, e scoprire che qualcuno ti disegna ancora con tanti capelli in testa da pettinare.




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domenica 19 novembre 2023

La pena: il pregiudizio fisico o patrimoniale imposto ad un soggetto in conseguenza di una condanna irrogata dall'autorità giudiziaria.
Più essere pecuniaria, detentiva, corporale o capitale.
Tutti concentrati ad investire sull'educazione dei propri figli.
Pochi attenti a ricordare che il diritto a garantire le attenuanti che "sempre" limitano le giuste condanne, porta a concedere la libertà a chi non la merita.
Tra qualche giorno i fiori donati a Giulia saranno seccati.
Tra qualche mese il mondo si sarà dimenticato di tutto.
Tra qualche anno la bestia che le ha tolto vita diventerà una vittima della detenzione, pertanto gli sarà concessa la libertà, seppur vigilata.
Ipocriti, tutti.
Siamo un paese di santi e garantisti solo quando la libertà che pretendiamo per gli altri non riguarda le nostre vite e quelle dei nostri figli, a cui oggi tutti vorreste insegnare la vita.
Povera Giulia.
Poveri noi.
Povero il mondo che non ripagherebbe a Filippo la stessa fine che ha destinato all'angelo che ha deturpato, zavorrato e ucciso.
Vergognatevi.
Siete tutti complici di ciò che accade a tante donne (giovani e meno giovani), quotidianamente ormai.
Gli uomini, le donne e i bambini presenti nella lista di Schindler si erano tutti salvati, tutti, per merito di un solo uomo.
È una lista che rende l'idea perché richiama ad una mattanza che può e deve finire grazie a tanti.
Tutti abbiamo il dovere di fare qualcosa per interromperla.
Ecco la nostra Schindler's List, quella al contrario, quella del solo 2023, quella stilata solo in Italia:
Teresa Spanò - 2 Gennaio
Giulia Donato - 4 Gennaio
Martina Scialdone - 13 Gennaio
Oriana Brunelli - 14 Gennaio
Teresa Di Tondo - 15 Gennaio
Alina Cristina Cozac - 22 Gennaio
Giuseppina Faiella - 28 Gennaio
Yana Malayko - 1 Febbraio
Margherita Margani - 4 Febbraio
Antonia Vacchelli - 6 Febbraio
Melina Marino - 11 Febbraio
Santa Castorina - 11 Febbraio
Cesina Bambina Damiani - 12 Febbraio
Rosina Rossi - 16 Febbraio
Chiara Carta - 18 Febbraio
Sigrid Grober - 19 Febbraio
Maria Luisa Sassoli - 23 Febbraio
Giuseppina Traini - 25 Febbraio
Caterina Martucci - 1 Marzo
Rosalba Dell’Albani - 4 Marzo
Iolanda Pierazzo - 6 Marzo
Iulia Astafieya - 7 Marzo
Rossella Maggi - 8 Marzo
Petronilla De Santis - 9 Marzo
Rubina Kousar - 9 Marzo
Maria Febronia Buttò - 10 Marzo
Pinuccia Contin - 16 Marzo
Francesca Giornelli - 28 Marzo
Agnese Oliva - 29 Marzo
Zenepe Uruci - 30 Marzo
Carla Pasqua - 31 Marzo
Alessandra Vicentini - 31 Marzo
Sara Ruschi - 13 Aprile
Brunetta Ridolf - 13 Aprile
Rosa Gigante - 18 Aprile
Anila Ruci - 19 Aprile
Stefania Rota - 21 Aprile
Barbara Capovani - 23 Aprile
Wilma Vezzaro - 25 Aprile
Antonella Lopardo - 2 Maggio
Rosanna Trento - 3 Maggio
Danjela Neza - 6 Maggio
Jessica Malaj - 7 Maggio
Anica Panfile - 21 Maggio
Yirel Natividad Peña Santana - 27 Maggio
Ottavina Maestripieri - 1 Giugno
Giulia Tramontano - 1 Giugno
Pierpaolo Romano - 1 Giugno
Giuseppina De Francesco - 8 Giugno
Maria Brigida Pesacane - 8 Giugno
Floriana Floris - 9 Giugno
Cettina De Bormida - 10 Giugno
Rosa Moscatiello - 12 Giugno
Svetlana Ghenciu - 19 Giugno
Margherita Ceschin - 24 Giugno
Laura Pin - 28 Giugno
Maria Michelle Causo - 28 Giugno
Ilenia Bonanno - 6 Luglio
Benita Gasparini - 19 Luglio
Mariella Marino - 20 Luglio
Norma Megardi - 22 Luglio
Vera Maria Icardi - 24 Luglio
Marina Luzi - 25 Luglio
Angela Gioiello - 28 Luglio
Mara Fait - 28 Luglio
Sofia Castelli - 29 Luglio
Iris Setti - 6 Agosto
Maria Costantini - 9 Agosto
Celine Frei Matzohl - 13 Agosto
Anna Scala - 17 Agosto
Vera Schiopu - 19 Agosto
Francesca Renata Marasco - 28 Agosto
Rossella Nappini - 4 Settembre
Marisa Leo - 6 Settembre
Nerina Fontana - 16 Settembre
Cosima D’Amato - 20 Settembre
Maria Rosa Troisi - 20 Settembre
Rosaria Di Marino - 20 Settembre
Liliana Cojita - 21 Settembre
Manuela Bittante - 25 Settembre
Anna Elisa Fontana - 25 Settembre
Carla Schiffo - 27 Settembre
Monica Berta - 27 Settembre
Klodiana Vefa - 28 Settembre
Egidia Barberio - 30 Settembre
Anna Malmusi - 1 Ottobre
Piera Paganelli - 4 Ottobre
Eleonora Moruzzi - 5 Ottobre
Silvana Aru - 13 Ottobre
Concetta Marruocco - 14 Ottobre
Marta Di Nardo - 20 Ottobre
Antonella Iaccarino - 21 Ottobre
Giuseppina Lamarina - 24 Ottobre
Pinuccia Anselmino - 25 Ottobre
Annalisa D’Auria - 28 Ottobre
Etleva Kanolija - 29 Ottobre
Michele Faiers Dawn - 1 Novembre
Patrizia Vella Lombardi - 14 Novembre
Francesca Romeo - 18 Novembre
Giulia Cecchetin - 18 Novembre

B A S T A ! ! !



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giovedì 16 novembre 2023

Mamma è nata nel 1948.

Lorenzo nel 2021.
Questa foto è stata scattata un mesetto fa.
Ogni tanto gioco ad invecchiare gli scatti perché adoro tuffarmi in viaggi di fantasia, magari ricchi di sorprese e cose nuove da scoprire.
Un'immagine futuristica del tempo, trascorso dentro a un mondo attuale che invece mi appartiene ancora.
Mi piace quello che accade, quello che emotivamente percepisco quando mi ritrovo a commentare una fotografia capitata per caso tra le mie mani dopo tanto tempo.
Mi metto a osservarla provando a ricordare dove si trovavano i soggetti presenti in quel fotogramma, cosa stavano facendo e perché.
Fuori dai confini di quest'immagine, per esempio, ricordo papà poco distante, rinchiuso in garage a sostituire le guaine malandate dei freni di un CIAO:
"Figliò: u guard tu u' criatur?"
Che sound i sound delle fotografie...
Il bianco e il nero accelerano l'invecchiamento e l'assenza di colori rende tutti i miei viaggi più realistici e meno fantasiosi.
Contrariamente a quando corro in avanti, diventa molto più semplice e naturale ringiovanire una foto scattata anni fa, magari colorandola e rinvigorendone i protagonisti.
Il difficile è trasportare le emozioni trascorse da molto più tempo dentro il presente.
Lo stesso viaggio di prima al contrario.
Poi l'epilogo, lo sviluppo, la stampa.
Non resta che sorridere e prendere atto che dentro questo ciclico e folle giocare col tempo, mamma e papà si ritrovano ad essere genitori e nonni, Lorenzo figlio e nipote e il fotografo padre e figlio.
E lo spirito santo? Chissà se esiste davvero...
Forse è proprio ciò che rimane sempre astratto nella nostra esistenza a chiarire ogni cosa, ed è proprio ciò che vorremmo toccare ancora e non possiamo toccare più a emozionare i nostri ricordi e a entusiasmare il nostro futuro.
C'è ancora tanta fisicità da vivere, per tutti.
Proviamo a non dover rispolverare, un giorno non molto lontano, i fotogrammi delle nostre vite feriti dal rimorso che avremmo potuto abbracciare di più.
L'astratto è sempre in bianco e nero, nebbioso e privo di trasparenza.
Il concreto merita sempre colore, chiarezza e tanto sole da vivere.




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sabato 11 novembre 2023

Anche ieri un conoscente mi ha chiesto come si vive facendo il nonno.
Sempre ieri, lo stesso conoscente, mi ha anche chiesto se fossi già andato in pensione.
Ovviamente anche ieri ho risposto che accudire Lorenzo "il magnifico", figlio di Samuel "il grande" e nipote di Christian "il biondo", è stata la cosa più bella che mi potesse capitare a 60 anni.
Anche ieri ho elogiato l'INPS per la pensione d'oro che mi accredita ogni mese e per la considerevole liquidazione che mi ha riconosciuto.
Infine ancora una volta, ieri, ho capito che rinascere da vivo senza essere mai morto non capita tutti i giorni e a chiunque, ma è qualcosa destinato a "nonni" coraggiosi e a pensionati "abbienti".
Per questo non è mai sbagliato assecondare l'errore involontario o la mancanza di tatto voluta dalla gente, perché è soprattutto dentro queste simpatiche esperienze che s'impara riconoscere la vita, quella vera.
Per pochi fortunati, doppia e ricca di futuro.
Per la maggior parte della gente, bella, regolare e priva di sorprese eclatanti.
Per tanti poveri sfigati, silenziosa e maniacalmente ordinata, conclusa prima ancora di essere cominciata.
Dormi bene figlio mio, perché al tuo risveglio avrai molto da lavorare su questa terra.




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sabato 4 novembre 2023

Tra poche ore arriverà la pioggia.
Chiudetevi in casa e sorridete perché quelle del cielo sono le uniche lacrime che meritano di scendere.



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mercoledì 1 novembre 2023

Ma come fate a vivere senza passioni?
Penso sia il modo migliore per alimentare ogni motore in riserva, ogni caldaia scarica, ogni stomaco affamato.
Le passioni sono vitamina per la mente, integratori per il buonumore e toccasana per il corpo e l'anima.
Provate a crederci.
Appassionatevi a ciò che vi rende veramente felici e ogni giorno sarà...festivo.




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venerdì 13 ottobre 2023

Precisa e metodica, la bilancia esprime tutta sé stessa quando è in ascendente bilancia, il segno dei collezionisti per eccellenza.
Se la bilancia ordina, la bilancia in bilancia imballa, cataloga, sistema.
Come Penelope, si trova a fare e rifare un lavoro finché non raggiunge la perfezione.
Particolare meticolosità per i vespisti: non stupitevi di trovare book fotografici e portachiavi personalizzati per ogni esemplare perfettamente allineato in garage.
Oppure intere annate di Quattroruote incellofanate come prosciutti.
O ancora una tavernetta che sembra una birreria, stracolma di migliaia di lattine e centinaia di boccali, sigari, orologi e moka di ogni foggia e grandezza.
La bilancia è seriale.
Si spera non serial killer.
Particolare sintonia con il sagittario, ma il transito di Marte porta qualche disaccordo nella gestione di guardaroba e scarpe.
Un po' in disappunto, non si capacita di come qualcuno possa accumulare più di lei.
Ritorna la serenità con la vergine, soprattutto i nati il 3 settembre 2021 (Lorenzo): ordinano e allineano cavalli giocattolo, rimettendo poi tutto a posto.
Entusiasta di natura grazie all'influsso di Giove, coinvolge chi ama in tutto quello che fa. Assolda amici e parenti nella ricerca di riviste da collezione, inviando elenchi infiniti dei numeri mancanti che, quando rinvenuti, gli vengono regalati per sfinimento.
Venere in bilancia: quando si sposa è talmente felice che attraverso un gruppo Whatsapp coinvolge familiari e amici musicisti per suonare e cantare "qualche pezzo che gli sposi hanno scelto".
La playlist è così lunga e complessa che alla fine del matrimonio i musicisti, se non disertano per finta malattia, prendono due settimane di ferie per riposarsi dall'evento.
Sempre in Venere.
Generoso e disponibile, si dà agli altri per il piacere di farlo.
Se è poliziotto, ha contribuito a fare così tanti passaporti che potrebbe stare in vacanza una vita intera.
Se la compagna è libraia, nel periodo natalizio passa le sue ferie in negozio vestito da Babbo Natale: caramelle a bambini e occhi verdi, sortiscono l'effetto desiderato, e il fatturato...s'impenna!
Ancora Venere (lo perseguita).
Papà modello e paziente, di solito fa figli maschi, indistintamente dal numero.
Anche se ormai grandi e con la barba, li chiama tutti bambini, dispensa coccole illimitate e si fa in mille per loro.
Raro esemplare di "mammo", ha un vasto repertorio musicale tarato sull'età dei suoi figli: spazia tra Ghali e il Pulcino Pio.
Socievole e loquace, dalla parlantina sciolta, ama stare in compagnia.
Tuttavia Saturno ci mette lo zampino.
Predilige parole senza la "R": preferisce firmare più che scandire i suoi dati, per evitare il reiterato "Vocco Campochiavo".
Se ha bisogno di indicazioni, chiede di "pub" e non di "bav", per evitare sguardi imbarazzati e interdetti.
Oltremodo caparbio, il "vum" rimane il suo alcolico preferito.
Il particolare rotacismo non gli preclude comunque la possibilità di diventare uno speaker di fama potentina, ricordato tuttora dai nostalgici degli anni Novanta.
Abile suonatore di pianoforte, chitarra e fisarmonica per l'influsso di Plutone, è amante anche della letteratura, soprattutto di Dante. Decide di scrivere un libro, "Una notte al centralino".
Scettico per natura, testa la veridicità del famigerato verso "galeotto fu il libro e chi lo scrisse" durante la sua prima presentazione alla Mondadori di Chieri.
Dante aveva ragione, i suddetti occhi verdi colpiscono ancora, la libraia è fregata!
La bilancia prepara i fiori d'arancio a fine 2023, ma con una mossa astuta, suggerita da Saturno: fa coincidere il matrimonio con il suo compleanno, per scongiurare di dimenticare la ricorrenza.
E quindi, doppi auguri.
Auguri a noi e auguri a te: buon compleanno Vocchino...

Eleonora...




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