venerdì 13 ottobre 2023

Precisa e metodica, la bilancia esprime tutta sé stessa quando è in ascendente bilancia, il segno dei collezionisti per eccellenza.
Se la bilancia ordina, la bilancia in bilancia imballa, cataloga, sistema.
Come Penelope, si trova a fare e rifare un lavoro finché non raggiunge la perfezione.
Particolare meticolosità per i vespisti: non stupitevi di trovare book fotografici e portachiavi personalizzati per ogni esemplare perfettamente allineato in garage.
Oppure intere annate di Quattroruote incellofanate come prosciutti.
O ancora una tavernetta che sembra una birreria, stracolma di migliaia di lattine e centinaia di boccali, sigari, orologi e moka di ogni foggia e grandezza.
La bilancia è seriale.
Si spera non serial killer.
Particolare sintonia con il sagittario, ma il transito di Marte porta qualche disaccordo nella gestione di guardaroba e scarpe.
Un po' in disappunto, non si capacita di come qualcuno possa accumulare più di lei.
Ritorna la serenità con la vergine, soprattutto i nati il 3 settembre 2021 (Lorenzo): ordinano e allineano cavalli giocattolo, rimettendo poi tutto a posto.
Entusiasta di natura grazie all'influsso di Giove, coinvolge chi ama in tutto quello che fa. Assolda amici e parenti nella ricerca di riviste da collezione, inviando elenchi infiniti dei numeri mancanti che, quando rinvenuti, gli vengono regalati per sfinimento.
Venere in bilancia: quando si sposa è talmente felice che attraverso un gruppo Whatsapp coinvolge familiari e amici musicisti per suonare e cantare "qualche pezzo che gli sposi hanno scelto".
La playlist è così lunga e complessa che alla fine del matrimonio i musicisti, se non disertano per finta malattia, prendono due settimane di ferie per riposarsi dall'evento.
Sempre in Venere.
Generoso e disponibile, si dà agli altri per il piacere di farlo.
Se è poliziotto, ha contribuito a fare così tanti passaporti che potrebbe stare in vacanza una vita intera.
Se la compagna è libraia, nel periodo natalizio passa le sue ferie in negozio vestito da Babbo Natale: caramelle a bambini e occhi verdi, sortiscono l'effetto desiderato, e il fatturato...s'impenna!
Ancora Venere (lo perseguita).
Papà modello e paziente, di solito fa figli maschi, indistintamente dal numero.
Anche se ormai grandi e con la barba, li chiama tutti bambini, dispensa coccole illimitate e si fa in mille per loro.
Raro esemplare di "mammo", ha un vasto repertorio musicale tarato sull'età dei suoi figli: spazia tra Ghali e il Pulcino Pio.
Socievole e loquace, dalla parlantina sciolta, ama stare in compagnia.
Tuttavia Saturno ci mette lo zampino.
Predilige parole senza la "R": preferisce firmare più che scandire i suoi dati, per evitare il reiterato "Vocco Campochiavo".
Se ha bisogno di indicazioni, chiede di "pub" e non di "bav", per evitare sguardi imbarazzati e interdetti.
Oltremodo caparbio, il "vum" rimane il suo alcolico preferito.
Il particolare rotacismo non gli preclude comunque la possibilità di diventare uno speaker di fama potentina, ricordato tuttora dai nostalgici degli anni Novanta.
Abile suonatore di pianoforte, chitarra e fisarmonica per l'influsso di Plutone, è amante anche della letteratura, soprattutto di Dante. Decide di scrivere un libro, "Una notte al centralino".
Scettico per natura, testa la veridicità del famigerato verso "galeotto fu il libro e chi lo scrisse" durante la sua prima presentazione alla Mondadori di Chieri.
Dante aveva ragione, i suddetti occhi verdi colpiscono ancora, la libraia è fregata!
La bilancia prepara i fiori d'arancio a fine 2023, ma con una mossa astuta, suggerita da Saturno: fa coincidere il matrimonio con il suo compleanno, per scongiurare di dimenticare la ricorrenza.
E quindi, doppi auguri.
Auguri a noi e auguri a te: buon compleanno Vocchino...

Eleonora...




meraklidikos@gmail.com

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