Eccoci, siamo i colleghi di papà Sandro, siamo gli amici di papà Sandro, siamo i primi colleghi e i primi amici in divisa che lui ha conosciuto quando il suo viaggio in Polizia è cominciato tanti anni fa.
Eravamo tutti giovani, felici per avere avuto la possibilità di salire sopra un treno che ci avrebbe accompagnato a vedere tante cose belle e brutte negli anni che sarebbero arrivati.
Stazioni fatte di silenzi incomprensibili e tratte rumorose da dover necessariamente affrontare.
Il 34° corso Allievi Agenti Ausiliari, una famiglia che ci ha visto vivere e conoscerci meglio per quattro mesi a Taranto nel 1993.
Papà ci ha lasciato tanti bei ricordi di quei giorni, ma uno su tutti gli altri spicca per quanto oggi ancora riesce a scaldare gli animi e fa in modo che i nostri cuori possano battere insieme ai vostri: il suo inesauribile sorriso.
Abbiamo pensato di farvi questo dono, un piccolo segno che possa contribuire a strapparvi un sorriso, lo stesso sorriso che ancora oggi Sandro è in grado di donarci nonostante distante e irraggiungibile.
Sentiteci vicini, più di quello che possiate immaginare, perché lui era uno di noi, e lo rimarrà per sempre.
Che dal cielo possa proteggerci tutti.
Ciao Clara.
Ciao Marco.
Ciao Matteo.
Vi vogliamo un mondo di bene.
Eravamo tutti giovani, felici per avere avuto la possibilità di salire sopra un treno che ci avrebbe accompagnato a vedere tante cose belle e brutte negli anni che sarebbero arrivati.
Stazioni fatte di silenzi incomprensibili e tratte rumorose da dover necessariamente affrontare.
Il 34° corso Allievi Agenti Ausiliari, una famiglia che ci ha visto vivere e conoscerci meglio per quattro mesi a Taranto nel 1993.
Papà ci ha lasciato tanti bei ricordi di quei giorni, ma uno su tutti gli altri spicca per quanto oggi ancora riesce a scaldare gli animi e fa in modo che i nostri cuori possano battere insieme ai vostri: il suo inesauribile sorriso.
Abbiamo pensato di farvi questo dono, un piccolo segno che possa contribuire a strapparvi un sorriso, lo stesso sorriso che ancora oggi Sandro è in grado di donarci nonostante distante e irraggiungibile.
Sentiteci vicini, più di quello che possiate immaginare, perché lui era uno di noi, e lo rimarrà per sempre.
Che dal cielo possa proteggerci tutti.
Ciao Clara.
Ciao Marco.
Ciao Matteo.
Vi vogliamo un mondo di bene.
Nessun commento:
Posta un commento